Descrizione
Una città dove l’irriverenza dei cabaret degli anni ’20 lascia il posto alla tragedia della Seconda Guerra Mondiale, alla fatica della ricostruzione, alle ferite del Muro e del terrorismo fino ad arrivare alla fragilità di un presente in cui ancora risuonano gli echi del passato. Il risultato è una lettura affascinante, spesso ipnotizzante.
Che cos’hanno in comune una cantante di cabaret, una giovane ebrea annoiata dal suo matrimonio, un fotografo porno, un orfano accolto dallo zio mago, una terrorista e una donna fresca di divorzio esitante a dare inizio a una nuova relazione? Un indirizzo: Friedrichstraße 19. Sei vite avvincenti si dipanano tra le pareti dello stesso elegante palazzo nel cuore di Berlino a cavallo dei decenni. Una lettera d’amore a una città multiforme, cosmopolita e inafferrabile, vivace crocevia d’incontri e di esperienze, e insieme costretta a convivere con i propri fantasmi.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.